Interrogazione – Presunta discriminazione di una compagnia aerea ai danni di una persona disabile.
Interrogazione con richiesta di risposta scritta E-002457/2023
alla Commissione
Articolo 138 del regolamento
Marco Campomenosi (ID), Annalisa Tardino (ID), Paolo Borchia (ID)
Oggetto: Presunta discriminazione di una compagnia aerea ai danni di una persona disabile
Il 21 agosto 2023, secondo quanto si apprende dagli organi di stampa, un ingegnere italiano malato di
SLA (sclerosi laterale amniotrofica) non ha potuto imbarcarsi sul volo Cagliari-Venezia perché la
compagnia aerea che lo gestisce – Ryanair – gli avrebbe impedito di utilizzare in volo il dispositivo
medico che gli è indispensabile per supportare artificialmente la propria respirazione, contrariamente
a quanto avviene con altre compagnie. Inoltre, in una lettera inviata dall’interessato a ENAC, sembra
che la compagnia aerea non abbia fornito adeguata assistenza a terra né una riprotezione su un altro
volo nelle ore immediatamente successive. Similmente, nel dicembre 2022, le cronache avevano
riportato un caso analogo, riguardante una passeggera disabile a cui era stato negato l’imbarco della
sua carrozzina elettrica su un volo Orio al Serio – Bordeaux gestito dalla stessa compagnia aera.
Ciò premesso e qualora i fatti denunciati siano accertati, può la Commissione far sapere:
1 se ritiene che siano in violazione del regolamento europeo sui diritti dei passeggeri disabili
(regolamento 1107/2006) e che sia necessario rendere più efficace il testo al momento del suo
aggiornamento, previsto nella strategia per i diritti delle persone con disabilità 2021-2030;
2 quando intende proporre un aggiornamento del regolamento 1008/2008 sulle norme comuni per
la prestazione di servizi aerei nell’UE.
Presentazione: 28.8.2023
In attesa di risposta.